Nulla nega che al giorno d’oggi bisogna tenere sotto controllo le vendite in una maniera più accurata e ristretta. Vi sono diverse operazioni che vanno tenute d’occhio, e non sempre vi può essere una persona pronta ad assistere un potenziale cliente. Per questo bisogna usare un assistente digitale per la vendita, qualcosa che alcuni trovano sia necessaria per risparmiare su alcuni costi, oltre che magari provare a massimizzare la vendite stesse.
Un assistente digitale è un aspetto che molti trovano comunque semplice: si tratta d’un programma automatico che reagisce alla venuta e alla navigazione dell’utente. In molti casi ci si può ricordare d’una simile funzione come quel messaggio che viene ricevuto alla visita del sito, chiedendo se vi è il bisogno d’assistenza. Questo è in genere il comportamento più semplice di questo programma e onestamente, anche piuttosto disprezzato da molti utenti.
Ed è proprio questo di cui dobbiamo parlare: dei vantaggi e svantaggi di questo sistema. Vediamo subito cosa si può apprezzare e cosa va evitato.
- Si può interagire immediatamente con l’utente.
- Tratto positivo: quando un utente sta navigando nel sito, l’assistenza digitale può intervenire e consigliare l’acquisto di qualche altro oggetto che può unirsi bene a quello visitato o posto nel carrello (Esempio: consigliare l’acquisto d’una cartuccia d’inchiostro se si ha in mente di comprare una stampante).
- Tratto negativo: che sia umano o digitale, ci vuole sempre un leggero tatto per non far sembrare il messaggio troppo insistente all’acquisto d’un prodotto che forse la persona nemmeno desidera. In questo caso è un po’ difficile – ma non impossibile – regolare un assistente digitale per questo tratto.
- Memorizza i dettagli ed ordini passati, usandoli poi per migliorare l’esperienza di navigazione
- Tratto positivo: l’assistenza digitale sa perfettamente quando è stato acquistato ogni singolo oggetto e quali pagine sono state visitate in passato, così da poter offrire un supporto adeguato a velocità elevate. Ad esempio, se si chiede un supporto tecnico, l’assistente può mettere a disposizione gli oggetti acquistati in passato per chiedere se si tratta di quel prodotto in particolare.
- Tratto negativo: vi sono sempre dei limiti con questo tratto. Anche quando la richiesta viene mandata con un completo schema della situazione, bisogna accettare che alla fin dei conti serve comunque un apporto umano.
Volendo però tagliarla corta, l’assistenza alla vendita digitale: è davvero conveniente o no? In certi casi bisogna dire che conviene sempre averlo a disposizione. Il fatto naturalmente sta che bisogna anche rispettare una programmazione adeguata. Un assistente digitale che sia ben programmato, che non lascia trasparire nulla di troppo freddo ed austero, può essere attualmente la soluzione migliore per combinare un esperienza di vendita e supporto adeguato. Ovviamente non va dimenticato che alla fin dei conti, bisogna sempre abbinare qualcuno che può programmarlo come si deve e che può fornire un supporto commerciale in maniera adeguata quando necessario.